Recensione: Finalmente gli Eidolon sono di nuovo on the road e, dopo il mediocre "Hallowed Apparition", si ripresentano sulla scena forti di un nuovo singer, Pat Mulok, che sin dalle prime note di questo "Coma Nation" spazza letteralmente via il suo predecessore dietro ai microfoni. La band canadese ci propone ancora una volta un sound power molto aggressivo che mai come oggi accentua quella connotazione thrash che album dopo album è divenuta il marchio di fabbrica Eidolon. Da segnalare le ottime "Nemesis" e la title track, brani tirati che sfoggiano tutta l'aggressività della band aiutata non poco da una produzione devastante che fa di tutto per rendere micidiali i riffs di chitarra del bravissimo Glen Drover! D'altro canto c'è da segnalare una certa dose di mediocrità in pezzi quali "Scarred" e "Lost Voyage", dove la vena compositiva della band subisce un preoccupante calo d'intensità, per poi riprendersi e concludere in bellezza. "Coma Nation" rappresenta sicuramente una svolta per gli Eidolon, capaci di far dimenticare il precedente passo falso, ma una buona dose di lavoro è ancora necessaria per poter rifinire le composizioni e crearsi in questo modo un'identità ben definita. E' comunuqe consigliato tenere sott'occhio i fratelli Glover...in futuro potrebbero riservare piacevoli sorprese. |