Recensione: La band inglese, cresciuta nel boom R&B dei primi ’60, è stata protagonista di uno stile musicale unico che incorporava al progressive rock elementi blues, folk, jazz, rock’n’roll e psychedelici. Il tutto costruito sull’inconfondibile voce del frontman Roger Chapman, sull’innovativo guitar-playing di Charlie Whitney e sul fragoroso drumming di Rob Townsend.
Nel 1972 vide invece la luce “Bandstand”, quello che è considerato il disco più conosciuto e più amato della loro discografia, che andava verso sonorità più dure pur mantenendo certe istanze art rock: un album unico ripresentato in questa edizione con l’aggiunta di 4 bonus tracks: “The Rockin Rs” (B-side del singolo “Burlesque”) e tre brani dal vivo “No Mule’s Fool”, “Good News – Bad News” e “The Weavers Answer”. |