Recensione: I maestri tedeschi del PROGRESSIVE DEATH METAL OBSCURA completano il loro longevo circolo concettuale di 4 album con l’uscita di “Diluvium” (da intendersi come una grande inondazione oceanica), il loro disco più evocativo, vibrante e eterogeneo. Registrato con il produttore V. Santura (Triptykon, Pestilence) ai Woodshed Studios di Landshut, Germania, “Diluvium” è uno splendido risultato per l’illustre quartetto tedesco, nonché un eccellente lavoro in ambito EXTREME PROGRESSIVE METAL. Completo di tutti gli elementi caratteristici della band, cui si uniscono poliritmie travolgenti, un istrionico song-writing e virtuosismi a profusione, con “Diluvium” gli Obscura hanno alzato ancora una volta l’asticella, creando un disco che entrerà di diritto negli annali della storia del METAL come una delle performance migliori del genere. |