Recensione: RISTAMPA IN PIENA CAMPAGNA MID-PRICE DI “WHAT WE HAVE SOWN” DEI THE PINEAPPLE THIEF, DISCO USCITO ORIGINARIAMENTE NEL 2008 E DISPONIBILE ORA IN EDIZIONE REMASTERED CON 2 TRACCE BONUS
Dopo il successo di “Your Wilderness” e il successivo tour nel 2016 e l’uscita dell’incredibile film concerto registrato all’Islington Assembly Hall, “Where We Stood”, The Pineapple Thief ristampano, in edizione rimasterizzata, l’acclamato studio album del 2008 “What We Have Sown”. Eccellente disco di alternative rock doloroso e malinconico, “What We Have Sown” vede Bruce Soord sfoggiare il suo talento cantautorale e alla chitarra. Le prime 5 tracce sono un eccllente mix di accessibilità e malinconia trascinante, seguite dalla iconica e mastodontica “What We Have Sown”, della durata di oltre 27’. Questa versione del disco viene ristampata dall’originale e include un libretto di 8 pagine e tre tracce bonus: le prime due direttamente dall’edizione del 2012 del disco e l’ultima, un’inedita versione alternativa di ‘Well, I Think That’s What You Said?’.
TRACKLISTING: 1. All You Need To Know 2. Well, I Think That`s What You Said? 3. Take Me With You 4. West Winds 5. Deep Blue World 6. What Have We Sown ? : BONUS TRACKS: 7. You Sign Out 8. Before It Costs Us 9. Well, I Think That's What You Said? (Alternate Version) |