Recensione: La brigata del BLACK METAL norvegese VREID, band famosa per essere risorta dalle ceneri dei WINDIR, dopo la tragica scomparsa del cantante Valfar, è tornata con il dichiarato intento di esplorare nuovi territori musicali. Il gruppo ha un’intensa attività live, con alle spalle oltre 500 concerti in 25 nazioni, attività che ha variato lo stile della band durante gli anni. Dopo il precedente “Solvery”, disco al 100% BLACK METAL nell’ aspro stile norvegese, il quartetto ritorna con il suo nuovo ed ottavo album, intitolato “Lifehunger”. Nelle 8 tracce del disco, il gruppo vira verso un Black ‘n Roll norvegese che combina alcuni elementi ROCK anni ’70, altri di HEAVY METAL classico anni ’80, sempre però rimanendo fedeli alle radici scandinave. Nell’ album trovere un’ospitata del cantante Aðalbjörn 'Addi' Tryggvason (Sólstafir) sul brano “Hello Darkness |