Recensione: ALESTORM è la band scozzese che dal 2006 sta ottenendo un successo sempre crescente con il loro stile tirato e divertente denominato PIRATE METAL. Al contrario infatti dei loro colleghi tedeschi e scandinavi, tutti armati di cornamuse e costumi barbari, gli Alestorm adottano un immaginario piratesco e suonano uno stile piuttosto aggressivo ma molto trascinante e divertente, unendo il riffing THRASH METAL a melodie FOLK e piratesche, con tastiere che simulano violini e fisarmoniche, in uno stile che ricorda quello di Skyclad e Running Wild e le feste paesane.
Alestorm sono tornati con il loro nuovo e trascinante album "No Grave But The Sea". Le canzoni di questo nuovo quinto lavoro della ciurma sono orecchiabili e divertenti, con abbastanza spade, teschi, pappagalli ed occhi bendati da farvi fare la vita da pirati sui sette mari.
Il capitano Christopher Bowes riassume così il nuovo disco : “Canzoni stupide che parlano di sbronze e di tesori rubati! La vita del pirata è semplice: beviamo, rubiamo ed ammazziamo!”.
Gli Alestorm navigano con il loro PIRATE METAL a base di irresistibili riff di tastiere, con forti influenze FOLK e POWER METAL sinfonico.
La colonna sonora della più epica battaglia sui mari del METAL ! |