Informazioni aggiuntive: l’album composto da due dischi, per un totale di pi di 100 minuti di musica, in cui la band raccoglie le tracce strumentali, composte tra il 2007 e il 2015, precedentemente apparse solo come materiale bonus di “shrine of new generation slaves” e “love fear and the time machine”. a queste si aggiungono brani rari e quattro inediti: “where the river flows”, “shine”, “sleepwalkers” e “eye of the soundscape”, registrati nel 2016.
il commento di mariusz duda a riguardo: “ho avuto l’idea di pubblicare un album “complementare”. un album che abbiamo sempre desiderato di registrare. non sar solo nuova musica, ma nel nostro caso – ed in questa serie di coincidenze – sar di qualit maggiore perch non abbiamo mai avuto l’occasione di registrare un album del genere. per anni abbiamo accumulato un sacco di materiale e parte di questo stato rilasciato su dischi bonus. so che alcuni dei nostri fan non hanno ancora ascoltato questi pezzi dei riverside, ed ancora non sanno che i riverside hanno sempre sperimentato con suoni ambient ed una certa elettronica progressiva. stato sempre una parte del nostro dna. abbiamo deciso di fare una compilation di tutto il nostro materiale strumentale ed ambient ed abbiamo deciso di farlo uscire in maniera indipendente. alcune canzoni saranno remixate per suonare meglio e ci saranno anche nuove composizioni.” |