Artista: GONG

Genere: PROG ROCK

Note: MULTI-NAZIONALE, MULTI-DIMENSIONALE GUIDATO DA DAEVID ALLEN ENTRA IN UNA NUOVA FASE DELLA SUA QUARANTENNALE CARRIERA GRAZIE AD UN ALBUM TANTO TEMPESTIVO QUANTO SENZA TEMPO : UN BENVENUTO ANTIDOTO A UNA SCENA MUSICALE SEMPRE PIÙ OMOGENEA ED APPIATTITA NEL MAINSTREAM

Formato: CD

Recensione: Gong entrano in una nuova fase del loro viaggio ultra-quarantennale con “I See You”, il loro nuovo album in studio.
L’incarnazione corrente dei Gong vede la presenza del cantante (e autore dei testi) Daevid Allen, che, anche alla tenera età di 75 anni, ancora irradia una creatività incandescente, l'atmosfera anarchica originale che nasce dalla rivoluzione della contro-cultura nella comune di Parigi nel 1968.
I suoi co-cospiratori su 'I See You' comprendono Orlando Allen (aka Flamedog Allen) alla batteria, il nuovo chitarrista Kavus Torabi (già con The Cardiacs e per l’occasione rinominato Spiral K Octoflash) l’ultimo a prendersi l’onere e l’onore di suonare la chitarra in una band che ha visto tra le sue file chitarristi del calibro di Steve Hillage e Mark Hewins, il suonatore di fiati Ian East (che nella sua incarnazione Gong prende il nome di EastWind), e poi il manipolatore sonico Dave Sturt, qua definito Unicorn Strut, che si occupa delle sinuose propulsioni del basso ed infine il brasiliano Fabio Golfetti (Fabulo Golfcart nell’immaginario Gong) che tesse i propri pattern lisergici alla chitarra.
Questo collettivo crea un suono impressionante, stratificato ed incontenibile che forgia un proprio mondo e quindi lo popola con una serie di gemme musicali abbaglianti, melodicamente ricche, liricamente coinvolgenti e musicalmente rinfrancanti.
“I See You” è allo stesso tempo tempestivo e senza tempo, un benvenuto antidoto a una scena musicale sempre più omogenea ed appiattita nel mainstream.
Brani come “This Revolution”, un brano spoken word che si rifà a “The Revolution Will Not Be Televised” di Gil Scott-Heron articolando il tipo di preoccupazioni e teorie che hanno da sempre ispirato Daevid Allen e improntato la visione del mondo dei Gong, contrasta con il feroce funk interstellare di “You See Me” che diventerà sicuramente uno dei brani più richiesti dal vivo.
“Thank You” è una pesante lastra di Blues psychedelicizzato, mentre 'Shakti Yoni Dingo Virgin' è un melodico brano strumentale (ma si sentono di nuovo i sospiri cosmici di Gilli Smyth) molto lunatico che serve a illustrare l'immensa potenza di fuoco musicale e la diversità musicale che si nasconde all'interno della attuale line-up dei Gong.
“I See You” viene realizzato in formato media book con un booklet di 28 pagine con I testi e note per ogni brano scritte da Daevid Allen.

Prezzo: 15.9 €