Recensione: Parco Lambro è un quintetto formatosi nel 2014 in uno scantinato bolognese.
Inizialmente i brani nascono da lunghe improvvisazioni con un sound che si rifà a gruppi come Area e Soft Machine. Tuttavia PL continua a sperimentare con suoni elettronici, armonie jazz e canzoni. Il risultato è una musica ibrida e ricca di riferimenti, che non vuole farsi etichettare.
Nel gennaio 2016 viene registrato il primo disco - pubblicato a luglio per Music Force e Toks Records - dal titolo Parco Lambro. Questo lavoro discografico riassume il percorso musicale svolto dalla band nei suoi primi due anni di attività.
I concerti del Parco Lambro trasportano l'ascoltatore in un altrove estatico e al tempo stesso attuale, avvolgendolo e travolgendolo in un mare di suoni domati con maestria dai musicisti della band.
Nel 2015 ha partecipato allo stoner festival Pietrasonica, nel 2016 a Tarcento Jazz, nel 2017 ad Aeson – Arti nella natura.
Clarissa Durizzotto: sax alto
Mirko Cisilino: trombone, farfisa, moog, nordlead
Giuseppe Calcagno: chitarra, basso, microbrute
Andrea Faidutti: chitarra, basso, voce
Alessandro Mansutti: batteria |